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Il romanzo di Exupery letto quando non si è più bambini
PICCOLO PRINCIPE, IMPARA AD AMARE!
Una delicata storia di sentimenti insegna la sostanza dell’Amore
di Elisa
Il Piccolo Principe è uno di quei capolavori che incanta ad ogni nuova lettura… è un scrigno che custodisce infiniti cassettini segreti. Questo libriccino, piccolo e agevole, non fonda il suo fascino su una trama o un intreccio che una volta svelato dalla lettura è bruciato, svelato per sempre… È, invece, storia di emozioni e sentimenti, le sole cose nella vita che, seppur già sperimentate, possono sorprenderci ogni volta come fosse la prima.
Antoine de Saint Exupery è stato bravissimo, ha nascosto questa ricchezza in un’apparente semplicità che trae in inganno e può far apparire il suo libro, un libro per bambini. Non lo è o lo è solo in parte. È un libro che i bambini possono leggere e anche amare ma i cui significati profondi potranno comprendere solo più tardi, quando rileggendolo avranno l’impressione che un velo venga squarciato. Non a caso la dedica del romanzo non è a un fanciullo ma ad un adulto che “Tutto può comprendere, anche i libri per bambini”.
Il Tesoro che il Piccolo Principe custodisce è il segreto dell’Amore che può essere carpito solo dopo un percorso che il lettore compie insieme con il protagonista e che lo scrittore ha cura di nascondere in un’infinità di rivoli e deviazioni. Una delicata storia d’amore può insegnarci più cose su questo sentimento di quanto sia riuscito a fare qualsiasi grande romanziere, di quanto potrebbe fare il più bravo tra psicologi e sociologi. Con parole semplici, con una trama semplice.
I disegni di Exupery
Il Piccolo Principe è uno di quei capolavori che incanta ad ogni nuova lettura… è un scrigno che custodisce infiniti cassettini segreti. Questo libriccino, piccolo e agevole, non fonda il suo fascino su una trama o un intreccio che una volta svelato dalla lettura è bruciato, svelato per sempre… È, invece, storia di emozioni e sentimenti, le sole cose nella vita che, seppur già sperimentate, possono sorprenderci ogni volta come fosse la prima.
Antoine de Saint Exupery è stato bravissimo, ha nascosto questa ricchezza in un’apparente semplicità che trae in inganno e può far apparire il suo libro, un libro per bambini. Non lo è o lo è solo in parte. È un libro che i bambini possono leggere e anche amare ma i cui significati profondi potranno comprendere solo più tardi, quando rileggendolo avranno l’impressione che un velo venga squarciato. Non a caso la dedica del romanzo non è a un fanciullo ma ad un adulto che “Tutto può comprendere, anche i libri per bambini”.
Il Tesoro che il Piccolo Principe custodisce è il segreto dell’Amore che può essere carpito solo dopo un percorso che il lettore compie insieme con il protagonista e che lo scrittore ha cura di nascondere in un’infinità di rivoli e deviazioni. Una delicata storia d’amore può insegnarci più cose su questo sentimento di quanto sia riuscito a fare qualsiasi grande romanziere, di quanto potrebbe fare il più bravo tra psicologi e sociologi. Con parole semplici, con una trama semplice.
Un giorno, venuto da chissà dove, sul pianeta del Piccolo Principe, un micro mondo scandito da ritmi sempre uguali, era apparso un seme. Ne era nato un ramoscello che non assomigliava a nessuno di quelli che il Piccolo Principe conosceva. Così, mentre il bocciolo si preparava in tutta la sua bellezza pettinando i petali e scegliendo con cura i suoi colori più attraenti, lui aspettava e, nell’attesa, lasciava crescere il suo desiderio di vederlo. Quando la Rosa sbocciò salutandolo con fare civettuolo, il Piccolo Principe ne fu immediatamente attratto ... La Rosa e il Principe presero ad amarsi ma erano ancora immaturi, non conoscevano quel sentimento né sapevano preservarlo: la Rosa credeva di poter conquistare il cuore del suo Principe con la sola bellezza, con qualche languido capriccio, con piccole astuzie.
Il Principe prese ad amarla perché era fiero di possedere un fiore unico al mondo. Ma un giorno il Piccolo Principe sorprese il suo fiore dire una bugia… "Avrei dovuto non ascoltarlo" avrebbe capito più tardi "Non ho saputo capire niente allora! Avrei dovuto giudicarlo dagli atti, non dalle parole. Mi profumava e mi illuminava. Non avrei mai dovuto venirmene via! Avrei dovuto indovinare la sua tenerezza dietro le piccole astuzie. I fiori sono così contraddittori! Ma ero troppo giovane per saperlo amare".
Deluso, aveva lasciato la sua Rosa e il suo Pianeta ed era partito per un lungo viaggio. Che colpo quando, trovandosi in un giardino, aveva trovato migliaia di rose uguali alla sua!! Si credeva ricco di un fiore unico al mondo e scopriva di non possedere che una qualsiasi, piccola rosa vanesia che lo aveva ingannato facendogli credere di essere unica! A questo punto arriva la volpe. Come talvolta accade, un nuovo amore non cancella quello vecchio ma aiuta a capire quanto sia ancora importante. La volpe insegna al Piccolo Principe cosa sia l’Amore e lo aiuta a diventare un uomo.
Ora capisce che la sua Rosa è davvero unica e dire alla altre: "Voi non siete per niente simili alla mia rosa, voi non siete ancora niente. Nessuno vi ha addomesticato, e voi non avete addomesticato nessuno. Voi siete belle, ma siete vuote (…) Certamente, un qualsiasi passante crederebbe che la mia rosa vi rassomigli, ma lei, lei sola, è più importante di tutte voi, perché è lei che ho innaffiata. Perché è lei che ho messa sotto la campana di vetro. Perché è lei che ho riparata col paravento. Perché su di lei ho uccisi i bruchi (salvo i due o tre per le farfalle). Perché è lei che ho ascoltato lamentarsi o vantarsi, o anche qualche volta tacere. Perché è la mia rosa".
Se dessimo retta anche noi alle parole di quella Volpe scopriremmo che… l’Amore è attesa, pazienza e sacrificio; che si fonda sulla quotidianità, sui piccoli riti, sul desiderio di condividere il nostro tempo, sull’avere reciproco bisogno; scopriremmo che le sue debolezze, se guardate con il cuore, sono ciò che lo rendono unico. È il Tempo e la Cura che si dedica e che si riceve che rende due persone speciali l’uno per l’altro; è il conoscerne i limiti…
Ma soprattutto non c’è segreto più importante di questo: guardate sempre con il cuore perché “l’Essenziale è invisibile agli occhi”!
Vedi la presentazione della nuova serie ispirata al Piccolo Principe in onda in prima TV sui canali Rai da Dicembre 2011
Un estratto della nuova serie... un autentico massacro del Libro di cui mantiene solo il titolo!