Il finale di Maria Letizia Giuffrida - ZIP Rivista Letteraria per i Giovani

Il Finale di Maria Letizia Giuffrida

Ora dunque i mafiosi l’avevano scoperto. Il giovane professionista decise di scappare prendendo il primo aereo per le Hawaii. Su quel volo tutti erano spensierati, felici, eccetto Andrea, il giovane professionista. Era infelice perché da quel giorno la sua vita sarebbe cambiata radicalmente: doveva lasciarsi tutto alle spalle  anche se non avrebbe voluto.
Nel sedile accanto a lui, tuttavia, c’era seduta una ragazza che lo colpì fin da subito distraendolo piacevolmente:  il suo nome era Letizia ed era la figlia di un potente capo di polizia siciliano. Il viaggio durò parecchie ore e i due ebbero modo di chiacchierare a lungo. Non appena l’aereo fu arrivato a destinazione i due ragazzi si salutarono  e si ringraziarono a vicenda per la compagnia. Dopodiché presero strade diverse per dirigersi all’hotel, senza sapere che  era lo stesso. Con molta sorpresa, dopo qualche ora, si incontrarono nuovamente. Da quel giorno cominciarono ad uscire insieme, poi col passare del tempo divennero una vera e propria coppia.
Quando il ragazzo cominciò a fidarsi di lei, le rivelò che si stava rifugiando alle Hawaii perché dei mafiosi volevano ucciderlo. Lei ricambio la fiducia rivelando, a sua volta, che suo padre era stato un poliziotto molto famoso che, prima di trasferirsi  alle Hawaii perché stanco e minacciato, per anni aveva combattuto la mafia. Conosceva quindi molta gente che avrebbe potuto aiutarlo.
La ragazza, dunque, parlò del problema con il padre il quale, sapendo quanto il ragazzo stesse a cuore alla propria figlia, decise di occuparsi lui stesso del caso. In poco tempo, in effetti, il poliziotto, ormai convinto che fosse tempo di terminare la sua lunga “vacanza”, tornò in Sicilia, catturò e fece incarcerare tutti i mafiosi della cosca che minacciavano la tranquillità del giovane professionista.  Lo convinse inoltre, con i fatti, che è giusto  e più efficace combattere la mafia scegliendo la legalità piuttosto che la giustizia fai da te.
I due innamorati poterono quindi sposarsi, ebbero dei figli e vissero serenamente insieme.